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Pensioni all’estero: come funziona? 🌍 Chi ha lavorato in più Paesi può davvero perdere i contributi? 😨 Scopri TUTTO QUI! 🧳💶

Aggiornamento: 9 set

Hai lavorato in diversi paesi dell’Unione Europea e ti stai chiedendo come verrà calcolata la tua pensione?

🤔Hai versato contributi all’estero o stai pensando di trasferirti in un altro paese UE per goderti la pensione? 🌴🍷

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👉 Se ti sei mai fatto queste domande, questo articolo è per te!

Buone notizie: i tuoi contributi NON andranno persi, e la tua pensione potrà essere pagata ovunque tu viva, anche se in passato hai cambiato spesso lavoro o residenza in Europa. Ti spieghiamo tutto in modo semplice, pratico e aggiornato alle regole europee! ✅


📌 INDICE

💡 I tuoi contributi esteri sono validi?


SÌ ✅

Se hai versato contributi in un paese che è entrato nell’UE dopo il tuo periodo di lavoro, i tuoi contributi verranno comunque conteggiati.

📌 Esempio: hai lavorato in Romania prima che entrasse nell’Unione? Non preoccuparti, quei contributi saranno considerati validi per la tua pensione.


📅 A chi devi rivolgerti per chiedere la pensione?


👉 Devi chiedere la pensione nel paese in cui vivi o, se non ci hai mai lavorato, nell’ultimo paese UE dove hai lavorato. Questo paese coordinerà le informazioni con gli altri paesi dove hai versato contributi.

💬 Suggerimento: tieni a portata di mano tutti i documenti sui tuoi periodi di lavoro all’estero!


🕰️ Età pensionabile diversa nei vari paesi: che succede?


Attenzione! 👀 Ogni paese UE ha una propria età pensionabile.

➡️ Esempio: potresti avere diritto alla pensione a 60 anni in un paese e dover aspettare i 67 in un altro.

📢 Questo può influire sugli importi che riceverai se percepisci prima la pensione in un paese rispetto ad un altro. Chiedi info in anticipo per pianificare al meglio!


💍 Pensione di reversibilità all’estero: si perde?


NO ❌ – Se ricevi una pensione di reversibilità (cioè derivante dal coniuge deceduto), potrai continuare a riceverla ovunque tu viva nell’UE.

✅ Le stesse regole si applicano alle pensioni di invalidità e vecchiaia.


🏥 Pensione di invalidità: chi la paga se hai lavorato in più paesi?


👉 Puoi ricevere una pensione di invalidità separata da ciascun paese UE dove hai lavorato. Devi presentare la richiesta nel paese in cui vivi o nell’ultimo paese dove hai versato contributi.

ℹ️ Ogni paese valuterà in modo autonomo il tuo grado di invalidità (non esistono criteri unificati).


📝 Verifiche mediche e obblighi: devi tornare nel paese che ti paga?


In genere no – Le verifiche avvengono nel paese in cui vivi.

⚠️ Tuttavia, potresti essere chiamato a tornare per un esame medico se le tue condizioni lo permettono.

👉 Tieni sempre aggiornato l’ente previdenziale sulla tua situazione di salute.


💸 Rimborso dei contributi? Attenzione a questo punto!


❌ NON puoi richiedere il rimborso dei contributi se ti trasferisci in un altro paese UE.

📢 – Non li perderai: quando andrai in pensione, riceverai una pensione separata da ciascun paese dove hai lavorato per almeno un anno.


📊 Come viene calcolata la tua pensione estera?


Ogni paese calcolerà la propria parte di pensione in base ai contributi versati lì.👉 Esempio: se hai lavorato in Francia, Italia e Germania, riceverai tre pensioni distinte, ciascuna calcolata proporzionalmente ai periodi lavorativi in quel paese.


📣 In sintesi:

✅ I tuoi contributi in Europa non andranno persi

✅ Puoi ricevere la pensione ovunque tu viva

✅ Ogni paese calcolerà una propria quota di pensione


👉 Cosa puoi fare ORA?


🔹 Scarica subito il tuo estratto conto INPS

🔹 Controlla i contributi esteri con attenzione

🔹 Chiedi il tuo report pensionistico personalizzato!


🔗 Link utili


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