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Perché le donne vanno in pensione più tardi e con meno soldi? 👩‍🦳 Scopri i dati INPS 2024! 📊😟

Aggiornamento: 5 ago

Lo sapevi che le donne in Italia vanno in pensione più tardi degli uomini e ricevono un assegno più basso del 34%? Sì, hai letto bene 😞.Il nuovo Rapporto INPS 2024 ci racconta una realtà che molte persone sospettavano, ma che ora ha numeri ufficiali a confermarla.

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👉 In questo articolo ti spiegherò perché le donne sono penalizzate, cosa dice davvero il report INPS e come puoi tutelarti fin da oggi.

📌 Indice dei contenuti


👩‍⚖️ Perché le donne vanno in pensione più tardi?


Secondo l’ultimo Rapporto INPS, l’età media effettiva di pensionamento è:

  • Donne: 65 anni e 5 mesi

  • Uomini: 64 anni


🔎 Ma come mai questo divario?

Gli uomini riescono ad accedere prima alla pensione anticipata (grazie ai 42 anni e 10 mesi di contributi), mentre le donne hanno carriere più discontinue, spesso interrotte da maternità o assistenza familiare.

⚠️ Le regole sono le stesse, ma le condizioni di partenza non lo sono.

💸 Perché l’assegno pensionistico femminile è più basso?


📉 Il divario è evidente:Gli uomini percepiscono il 34% in più delle donne.

  • Assegno medio uomo: 2.143€

  • Assegno medio donna: 1.595€

Questa differenza nasce da stipendi più bassi, minori ore lavorate e meno avanzamenti di carriera. La pensione è lo specchio di una vita lavorativa, e se questa è segnata da ostacoli e interruzioni, l’assegno finale ne risente.


👶 Maternità e penalizzazioni: il prezzo invisibile della cura


Essere madri in Italia significa pagare un prezzo alto, anche in termini di pensione. L’INPS è chiaro:

Ogni nuova nascita peggiora la retribuzione della madre.”

E non finisce qui:

  • Il 92% dei padri non usa il congedo parentale.

  • Nel privato, 1 donna su 5 abbandona il lavoro dopo il primo figlio.

  • Nel pubblico, questo accade solo nel 6% dei casi.


💔 Il risultato? Carriere spezzate, contribuzione bassa, e un futuro pensionistico fragile.


📉 Occupazione femminile e differenze con l’Europa


Nonostante qualche miglioramento, l’Italia è ancora molto indietro:

  • Tasso di occupazione generale: 63%

  • Tasso occupazione femminile: tra i più bassi d’Europa

  • Giovani under 34 in crescita (719.000 in più dal 2019)


📊 Il mercato del lavoro resta ancora sbilanciato, con troppa precarietà e poche tutele per le donne, soprattutto nel settore privato.


🌍 Cervelli di ritorno, pensionati all’estero e nuove tendenze


Nel Rapporto INPS ci sono anche dati curiosi:


  • 40.000 "cervelli" rimpatriati dall’estero grazie agli incentivi fiscali

  • Quasi 38.000 pensionati trasferiti all’estero, il 45% con assegni sopra i 5.000€


📌 Le regioni con più pensionati expat: Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Valle d’Aosta.


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  3. Capire quando andrai in pensione e con quanto

🎁 Il primo check è gratuito!


🔚 Cosa possiamo imparare da questi dati?


Le donne italiane continuano a lottare contro un sistema previdenziale che riflette disuguaglianze profonde. Ma informarsi oggi vuol dire evitare brutte sorprese domani.


➡️ Agisci adesso!

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